giovedì, luglio 27, 2006
"Ma che lavoro fai?" - "Attualmente faccio il cameriere nel weekend perchè sto finendo di studiare.." - "Ah, sì? Che bravo, e cosa studi?" - "Design" - "Cioè? Disegni fumetti?" - "No, faccio una specie di progettista.." - "Ah, un architetto allora!" - "...mmmno, non esattamente, cioè ha a che vedere anche con l'architettura se vuoi...però è diverso.." - "Boh, non ho capito però mi sembra bello! beh, buona fortuna eh!" toccata di maroni con le corna e continuo la mia passeggiata nei vicoli della città in un martedì estivo pieno di bancarelle e vita, persino alle 10 di sera. In effetti, vai te a spiegare bene di che cosa mi sto interessando, quale mestiere sto rincorrendo, insomma: che cosa farò da grande. Ho deciso quindi di cercare notizie chiare su questa/e professione/i che sono ancora così misconosciute dalla maggior parte delle persone in Italia, ma che sono professioni più che affermate già da anni all'estero (manco a dirlo...).

Disegnatore industriale # industrial designer
Chi e e cosa fa? Il disegnatore industriale e specializzato nella progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente (in ceramica, legno, vetro, metallo, plastica), quali ad esempio complementi di arredamento, elettrodomestici, autovetture, gadgets, macchinari. L'attivita viene svolta come libero professionista o dipendente di studi di progettazione o aziende di medio grandi dimensioni.
Quali sono le attivita piu frequenti? Le sue attivita possono comprendere: realizzare un primo disegno particolareggiato o addirittura un prototipo, sulla base di un primo colloquio col cliente; affinare disegno e prototipo attraverso il confronto con tutti coloro che saranno coinvolti nella produzione e nella vendita del prodotto: responsabili della produzione, ingegneri progettisti, responsabili delle vendite.
Dove sono svolte e in quali condizioni? La sua attivita si svolge prevalentemente all'interno di uffici, in condizioni normalmente confortevoli.
Quali strumenti o apparecchiature utilizza? Per lo svolgimento della sua attivita utilizza computer con programmi CAD e altre attrezzature da ufficio.
Quali sono i requisiti necessari per svolgere questa professione? E' necessaria una laurea in architettura o disegno industriale e/o corso di formazione specifico successivo al diploma in discipline artistiche o alla laurea. Sono inoltre necessari autonomia decisionale, creativita, senso artistico, capacita di immaginare gli oggetti nello spazio, capacita di relazione.

Progettista d'interni
Chi e e cosa fa? Il progettista di interni e specializzato nella progettazione dell'arredamento di qualsiasi tipo di ambiente interno (appartamenti privati, punti vendita, uffici, spazi espositivi, aeroporti etc.). L'attivita e svolta in genere come dipendente o collaboratore di societa di allestimento stand e negozi di arredamento, oppure come libero professionista per clienti privati.
Quali sono le sue attivita piu frequenti? Le sue attivita possono comprendere: progettare l'arredamento di appartamenti, negozi, uffici e altri tipi di locali, dando consigli sulla scelta e la collocazione dei mobili e degli accessori; progettare il ripristino dell'arredamento in palazzi storici; progettare gli ambienti in fiere, mostre e esposizioni d'arte, progettare gli ambienti di barche e aerei, progettare scene teatrali e cinematografiche (alcuni progettisti hanno una specializzazione specifica per questo settore); coordinare la realizzazione dei propri progetti.
Dove svolge la sua attivita e in quali condizioni? La sua attivita si svolge prevalentemente all'interno di uffici, in ambienti normalmente confortevoli.
Quali strumenti o apparecchiature utilizza? Per lo svolgimento della sua attivita utilizza computer con programmi di progettazione e materiali per da disegno.
Quali sono i requisiti necessari per svolgere questa professione? E' necessaria una laurea a indirizzo architettonico o artistico. Sono inoltre necessari creativita, senso artistico, capacita di immaginare gli oggetti nello spazio, buone capacita comunicative.

Disegnatore grafico # grafico
Chi e e cosa fa? Il disegnatore grafico e specializzato nel produrre, in accordo con le richieste del cliente, disegni destinati a vari usi e realizzati con varie tecniche, incluse quelle informatiche.
Quali sono le sue attivita piu frequenti? Le sue attivita possono comprendere: contatto con il cliente per capirne le esigenze (nel caso di campagne pubblicitarie e necessario anche ottenere informazioni sul tipo di prodotto che si vuole promuovere, sull'azienda che lo produce e i suoi obbiettivi commerciali); produzione di elaborati grafici per libri e riviste (in genere la copertina); per poster, manifesti, volantini, inviti, calendari, marchi e immagini coordinate; disegno di materiale pubblicitario destinato a quotidiani, riviste e cataloghi; progettazione grafica di copertine per CD e videocassette; progettazione della veste grafica di videogiochi e software gestionali; progettazione di parti grafiche per film, video e programmi televisivi; progettazioni di immagini grafiche per il palcoscenico di cinema e teatri; discussione di una prima bozza col cliente e modifica dell'originale sulla base delle sue indicazioni.
Dove svolge la sua attivita e in quali condizioni? La sua attivita si svolge prevalentemente in ufficio, in ambiente generalmente confortevole, eccetto quando vi sia la necessita di utilizzare sostanze chimiche come vernici o inchiostri.
Quali strumenti e attrezzature utilizza? Per lo svolgimento della sua attivita utilizza materiali per il disegno e la grafica e computer con software specifici per il disegno.
Quali sono i requisiti per accedere alla professione? E' necessario frequentare un corso di formazione professionale o una scuola professionale a indirizzo grafico pubblicitario. Sono richiesti talento artistico, senso estetico, creativita, inventiva e pazienza.

Disegnatore di moda # stilista di moda
Chi e e cosa fa? Il disegnatore di moda e specializzato nel disegno di tessuti, abiti, lingerie, calzature, accessori di abbigliamento quali borse, gioielli, cravatte, foulard. L'attivita e svolta come libero professionista o collaboratore o dipendente di aziende del settore moda o di studi di modellistica. Puo anche lavorare per enti di ricerca e sviluppo nell'area della cultura dell'abbigliamento e come disegnatore di costumi di scena per il teatro, il cinema, la televisione.
Quali sono le attivita piu frequenti? Le sue attivita possono comprendere: analizzare le tendenze del mercato, in collaborazione con altri stilisti, esperti di moda, fashion manager, societa specializzate, responsabili delle vendite, clienti piu importanti; realizzare schizzi dei vari modelli a mano o a computer e operare una prima scelta di colori e materiali produttivi; collaborare con modellisti e altre figure professionali nella realizzazione del campionario, verificando la realizzabilita tecnica e la rispondenza del prodotto finale all'idea originaria.
Dove sono svolte e in quali condizioni? La sua attivita si svolge prevalentemente all'interno di uffici, in condizioni normalmente confortevoli.
Quali strumenti o apparecchiature utilizza? Per lo svolgimento della sua attivita utilizza computer con programmi da disegno, attrezzature da disegno.
Quali sono i requisiti necessari per svolgere questa professione? E' necessario un diploma di scuola media superiore o una laurea a indirizzo abbigliamento e moda. Sono inoltre necessari creativita, senso artistico, capacita di analisi, capacita di collaborazione, capacita di organizzazione e pianificazione, spirito di iniziativa, attenzione al dettaglio.

Grafico audiovisivi
Chi e e cosa fa? Il grafico di audiovisivi e specializzato nell'elaborare parti grafiche (ad esempio sigle) per programmi televisivi, video e produzioni cinematografiche, in collaborazione con registi e progettisti.
Quali sono le sue attivita piu frequenti? Le sue attivita possono comprendere: elaborare al computer sigle ed effetti speciali utilizzando software specifici.
Dove svolge la sua attivita e in quali condizioni? La sua attivita si svolge prevalentemente in studi di registrazione cinematografici o in studi televisivi, in ambienti solitamente confortevoli. Gli orari di lavoro sono spesso irregolari (notti, fine settimana, etc.).
Quali strumenti e attrezzature utilizza? Per lo svolgimento della sua attivita utilizza sofisticate strumentazioni multimediali, software grafici e la normale attrezzatura da disegno.
Quali sono i requisiti per accedere alla professione? E' necessario frequentare un corso di formazione professionale o una scuola superiore a indirizzo grafico pubblicitario o artistico. Sono richiesti talento artistico, senso estetico, creativita, inventiva e pazienza.

Animatore di cartoni animati
Chi e e cosa fa? L'animatore di cartoni animati e specializzato nella creazione delle immagini dei film animati utilizzando disegni, modelli tridimensionali o grafica computerizzata. La sua attivita e svolta come dipendente o collaboratore di societa di animazione e produzioni multimediali.
Quali sono le sue attivita piu frequenti? Le sue attivita possono comprendere: ideare le storie, realizzare i disegni iniziali dei protagonisti, sviluppare le storie attraverso la creazione di singole immagini in sequenza, sulla base della trama e delle indicazioni del regista; realizzare disegni e pupazzi che una volta fotografati e proiettati in sequenza diventano animati, realizzare disegni attraverso appositi software per l'animazione.
Dove svolge la sua attivita e in quali condizioni? La sua attivita si svolge prevalentemente presso studi cinematografici, in ambienti normalmente confortevoli, talvolta anche al di fuori dei normali orari di lavoro.
Quali strumenti o apparecchiature utilizza? Per lo svolgimento della sua attivita utilizza computer con software di grafica per l'animazione, materiali da disegno.
Quali sono i requisiti necessari per svolgere questa professione? Sono necessari un diploma di scuola media superiore a indirizzo artistico e la frequenza di corsi di formazione specifici. Sono inoltre necessari creativita, senso artistico, senso del colore, attenzione al dettaglio, ottima manualita.

Siete curiosi di sapere info, specifiche e requisiti inerenti lla vostra professione? Visitate il sito professioni.info, mi è sembrato curato bene e abbastanza esaustivo...e io sono sempre aperto a commenti e/o opinioni!
 
posted by alex at 12:05 | 0 comments
martedì, luglio 25, 2006
Di nuovo tecno-minchiate madeinjapan...anche se in realtà di minchiate non si parla...questo super-scienziato-ingegnere è colui che ha creato il primo androide con sembianze e movenze umane, chiamato Q-1, che ricrea una bella giapponesina in grado di interagire con le persone (anche per mezzo di espressività oltre che la voce) di cui si parla nell'articolo qui sotto...Ora è andato oltre: ha creato il suo clone, ovvero il clone di sè stesso...e si è cambiato il nome in Geminoid HI 1...di cui si parla in quest'articolo che ho trovato in giro. Non so perchè ma mi viene in mente solo ciò che direbbe mio padre a sentire notizie come queste...

...non aveva proprio un c%$"o da fare, eh?!?

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posted by alex at 19:34 | 0 comments
L'invenzione del Prof. Hiroshi Ishiguro presentata all'Expo2005 di Aichi è sorprendente: si chiama Q1 ed è il primo androide ad avere un aspetto decisamente umano

Osaka (Giappone) - Sembra una donna - ma in realtà è un robot. Si chiama "Q-1" ed è la prima macchina dotata di IA che somiglia realmente ad un essere umano. L'aspetto di questa macchina, realizzata dall'equipe del Prof. Hiroshi Ishiguro, è sorprendente: un ingannevole guscio di silicone ne ricopre i sofisticati organi interni, naturalmente elettronici. Durante la cerimonia di presentazione, avvenuta nel corso dell'Expo 2005 di Aichi, il suo stesso creatore si è meravigliato: "È spaventoso - ha detto - ma abituatevi: i robot assomiglieranno sempre più a persone in carne ed ossa".

user posted imageIshiguro è il direttore del più importante laboratorio dell'Università di Osaka, il Laboratorio di Robotica. Gli studi di questo geniale scienziato, tra i più noti nel mondo accademico nipponico, vertono da anni su un settore dell'automazione chiamato robotica sociale: l'obiettivo del progetto Q-1 segue una serie di esperimenti che porteranno, in futuro, alla realizzazione di un robot a suo dire perfettamente in grado di interagire con l'uomo.

Oltre ad essere incredibilmente antropomorfo, Q-1 è un robot intelligente che riesce a comunicare, seppur in maniera primitiva, utilizzando il linguaggio corporeo: una gran numero di sensori gli permette di simulare reazioni del tutto umane. Un esempio? Ecco un eloquente filmato: Q-1 si attiva semplicemente sfiorandone la morbida pelle.


user posted imageIl Prof. Ishiguro è convinto che le innovazioni introdotte da Q-1 porteranno grandi progressi nella robotica, indicando la strada da percorrere per arrivare a repliche perfette, fatte a nostra immagine e somiglianza: "Un androide necessita di avere reazioni umane, per poter comunicare con gli umani". Oltre ad avere dei sensi, questo androide riesce a muoversi con naturalezza.

Il team di Osaka è sicuro che nell'immediato futuro ci attendano novità ben più incredibili di Q-1: i replicanti prodotti da questo promettente laboratorio di ricerca saranno sempre più simili a noi. Finora, tra quelli costruiti ad Osaka c'è anche la "bambina" R1 (vedi foto): ma c'è da tenere gli occhi aperti, perché l'alta tecnologia giapponese non sembra destinata a fermarsi qui.

Tommaso Lombardi

fonte: isleoftortuga

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posted by alex at 19:31 | 0 comments

"Lo ha creato l'azienda di Craig Barr, noto produttore di effetti speciali cinematografici, ThemeAddicts. Il "Magic Message Mirror" appare come un comune specchio, ma in realtà al suo interno nasconde tecnologia digitale in grado di produrre un ologramma che si comporta come un vero e proprio maggiordomo. A onor del vero le attuali sembianze dell'avatar non sono affatto rassicuranti, ma forse l'azienda voleva ottenere proprio questo risultato concependo "Magic Message Mirror" come un vero e proprio sistema per la videosorveglianza. Grazie alla connessione con un sistema di telecamere e sensori, il maggiordomo virtuale si "affaccia" allorché rileva rumori o "passaggi" inusuali. In futuro i proprietari potranno personalizzare le fattezze e le azioni dello specchio in funzione delle proprie esigenze."

(grazie a 'zzo per avermi dato la "soffiata"!)
fonte: magazine.libero.it
Notizia del 25 luglio 2006 - 09:00

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posted by alex at 19:00 | 0 comments
venerdì, luglio 07, 2006
"Mais de quarenta anos no mercado, as sandálias havaianas foram inspiradas nos calçados japoneses. Quando surgiram, em 1962, eram usadas mais por mulheres do que por homens. Na década de 70, com toda aquela revolução cultural, os homens despiram-se do preconceito e vestiram as sandálias. Na década de 80, ainda não passava pela cabeça de muitos que as Havaianas se tornariam fashion, mas, a década de 90, que retomou muita coisa dos anos 70 (quando as Havaianas eram cool) trouxe as sandálias de volta."

"Da più di quarant'anni sul mercato, le ciabatte Havaianas sono ispirate alle calzature giapponesi. Quando furono introdotte per la prima volta nel 1962 erano usate prevalentemente dalle donne. Dagli anni 70 invece, in voga con la rivoluzione culturale, gli uomini abbandonarono ogni preconcetto e cominciarono a usarle anch'essi. Negli anni 80 nessuno pensava che sarebbero diventate un oggetto di culto, mentre sono stati gli anni 90, ripescando molte cose degli anni 70 (tra cui, appunto, anche le havaianas) che le hanno rese così alla moda."

fonte: copacabana.com

In effetti posso dire che in Brasile (e chi ci è stato lo sa) te le "sassano dietro": nonostante il successo mondiale i prezzi non sono lievitati follemente rispetto agli anni 90: dai 11,90 R$ ai 9,90 R$, ovvero dai 4,10 € ai 3,45 €...! E io che l'anno scorso a Marina ne ho voluto comprare un paio bianche e mi hanno scucito ben 17,00 €...Quest'anno invece gli amici dei miei genitori di Sao Paulo me ne hanno spedite 3 paia, 2 delle quali "new version" ovvero quelle fatte appositamente in occasione dei Mondiali di Calcio 2006. Sì, in effetti%

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posted by alex at 14:30 | 0 comments
martedì, luglio 04, 2006
La borsa "stile Furoshiki" è fatta da una semplicissima forma pre-fustellata in vinile trasparente, disponibile già sul mercato in vari colori. Niente colla nè cuciture, te la danno così com'è stata tagliata in fabbrica, basta piegarla "addosso" a quello di cui la vuoi riempire. Il materiale ha proprietà adesive dice il sito, certo, soprattutto d'estate quando si rammollisce a tal punto da emanare quell'odore di plastica insopportabile...inoltre lo puoi facilmente lavare, soprattutto dopo che te ne sei andato al parco, l'hai aperta per non sporcarti il sedere lasciando che si imbrattasse ben bene...Ecco, sì cari Nippon, ve li dò proprio volentieri quei 56 Dollari...ma vaff...

sito: compact/impact

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posted by alex at 19:56 | 0 comments

Figuriamoci se non era una trovata orientale questa cazzata che vale "solo" 1450 dollari...Una stampante per fiori..dico io cosa ce ne faremo mai dei petali stampati col logo della Volkswagen o babbo natale manga?!?!?
fonte:
https://compactimpact.com/shopping/




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posted by alex at 19:40 | 0 comments
Il successo di Apple è certamente indiscusso. Il fottuto lettore da millemila Giga (che non ho ancora solo perchè non vi ho soldi) oltre ad essere pieno di accessori ora è perfettamente integrabile con...le auto! Nella fattispecie si parla di un accordo preso con la BMW, con la quale è possibile collegare facilmente l'i-Pod al sistema audio già installato di serie e vedere le info sulle canzoni direttamente sul display della nota auto da super-fighi e comandarlo con un mini jog-dial direttamente dal volante...volete sapere i modelli già predisposti per la suddetta compatibilità? La serie 3 (dopo il 2002), la X3 (tutte le serie) e la x5 SAV (dopo il 2002), la M3 (dopo il 2002) e la Z4 Roadster (tutti gli anni). Roba da ricchi...

fonte: www.ipodyourbmw.com

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posted by alex at 19:22 | 0 comments
lunedì, luglio 03, 2006
Mito Vespa: 27 aprile 2006New Vespa GT 60º

Quest’anno ricorre il leggendario anniversario sessantennale della nascita di Vespa.
Per celebrare i continui e duraturi successi di questo storico marchio, Piaggio ha realizzato un veicolo esclusivo in edizione limitata: la Vespa GT60º.

















link storia della Vespa (da leggere!):

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posted by alex at 12:31 | 0 comments
"Boy-Tendo" tecnologie obsolete non muoiono:



Si chiama nPod ed è il lavoro progettato da benjamin j. heckendorn,
è un GameBoy che rende giocabili le vecchie cartucce del Nintendo (NES) e del SuperNintendo di inizio anni 90. Funziona con 4 pile stilo (il Game Gear della Sega funzionava con ben 6 stilo!!!)
anche se per ora rimane solo un prototipo funzionante...beh figo, almeno la smettiamo di inventarci nuove tecnologie, nuove consolles e supporti non compatibili tra loro ogni mezz'ora, e magari chi si era "impallato" per Mario Bros ORIGINALE se lo può finire in treno mentre va a lezione di antropologia...io ci dò!

fonte: www.designboom.com

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posted by alex at 12:22 | 0 comments
Lo stile anche al cesso


Ecco un nuovo accessorio che completa la lunga serie di complementi per l'ormai "must" i-Pod: lo comprate, lo fissate a parete al posto del vostro vecchio, obsoleto e "out" porta-carta igienica, ci appoggiate il lettore e la vostra nuova dock-station da gabinetto allieterà i minuti scanditi tra deiezioni e bidet...dotato di ben 4 casse! Disponibile dal 21 luglio 2006...

info: "iCarta" Stereo Dock for iPod® with Bath Tissue Holder

Now you can Enhance your Experience in any room with your favorite music from your iPod.
Features:

• 4 Integrated high performance moisture-free speakers deliver exceptional
clarity and high quality sound
• Charges your iPod while playing music
• Audio selector allows you to play iPod shuffle or other Audio device
• Integrated Bath tissue holder that can be easily folded as a stereo dock
• Requires AC Power (AC Adapter included)
• Easy to remove from Wall Mount

Specifications:

Dimension (W x H x D):
8.25in x 3.68in x 7.12in
210mm x 93mm x 181mm

Power Requirements:
12V, 1.5A AC adapter

Speakers:
2 x tweeters for highs
2 x woofers for lows

Made For iPod:

Compatible with all iPod with dock connectors.

fonte: http://www.atechflash.com/products-icarta.html

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posted by alex at 12:11 | 0 comments